Open innovation: un modello vincente - FinancialInnovation.it
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Open innovation: un modello vincente


Daniele De Vita, Responsabile Offerta Savings, BNP Paribas Cardif e Francesca Sellini, Responsabile Life Insurance, BNL Gruppo BNP Paribas

Le collaborazioni tra incumbent e Fintech possono creare valore aggiunto nello sviluppo di nuovi prodotti come nel caso di Power YOUnit BNL.

Come sta evolvendo lo scenario di mercato nel Life Insurance?
Lo scenario di mercato sta mutando radicalmente negli ultimi anni, spinto da diverse forze: andamento dei tassi, modifiche regolamentari, riduzione della spesa pubblica in ambito welfare e ricerca di un’ esperienza “più evoluta” e personalizzata da parte dei clienti…solo per citarne alcune.
Per un’ industry che ha nel DNA il lungo periodo si tratta di una sfida enorme. È fondamentale ricercare l’ opportunità che si cela dietro queste sfide, investendo nell’ innovazione finché i margini ancora lo consentono. Bisogna riuscire a guardare ai prossimi 6 mesi senza perdere di vista la sostenibilità nei prossimi 15/20 anni; con la consapevolezza che, per la velocità con cui cambiano gli scenari, un trend che oggi sembra definito e immutabile domani potrebbe non esserlo.
Un’ attenzione particolare va prestata al modo con cui si approccia ai trend che stanno trasformando il modo di fare insurance. Da una parte va introdotta la flessibilità indispensabile ad apportare, strada facendo, i necessari correttivi alla strategia. Dall’ altra è vitale riuscire a mantenere una visione d’ insieme, per realizzare soluzioni che vadano a migliorare tutti gli aspetti in ballo.


Quale ruolo può avere secondo voi l’ innovazione?
L’ innovazione riveste un ruolo centrale per cogliere le opportunità offerte dall’ attuale contesto.
Il modello che sembra essere vincente nel percorso verso il cambiamento è quello dell’ open innovation. Le collaborazioni “aperte” possono sicuramente tirar fuori il meglio di entrambi i mondi, quello degli incumbent e quello delle piccole realtà specializzate. Essendo un settore iper regolamentato, gli incumbent hanno strutture e processi che possono garantire al cliente solidità e stabilità nel lungo periodo, mentre le startup possono contribuire, con agilità e skill ultraspecialistici, a mettere a terra rapidamente soluzioni in linea con le attese della clientela finale. Molte altre industries si sono trasformate sulla scia delle società del settore tecnologico e le aspettative dei clienti sono diventate altissime.
Siamo di fronte a un paradosso: industries che offrono prodotti la cui necessità è secondaria sono riuscite a giocare sull’ emotività dei consumatori per renderli necessari. L’ industry assicurativa che, in particolare nel mondo del Welfare, offre una risposta a bisogni fondamentali, risulta invece per molti aspetti superflua. Dobbiamo quindi imparare e innovare mettendo insieme automazione, AI e IoT e facendo leva sull’ enorme quantitativo di dati che abbiamo a disposizione


Come interpretate il concetto di innovazione?
Recentemente abbiamo lanciato Power YOUnit BNL. Non si tratta semplicemente di un nuovo prodotto: è un modello di servizio che segue il Cliente dalla vendita all’ advisory post vendita potendo contare, per la prima volta, su un modello di protezione individualizzata e su tool dedicati che, grazie a un sistema di alerting evoluto e totalmente integrato nella piattaforma di lavoro della Rete di vendita, consente al consulente di monitorare ogni singola posizione e di informare tempestivamente il cliente sulla composizione dell’ investimento, sulle performance acquisite e sulle proiezioni future.
Uno dei più importanti e impegnativi progetti degli ultimi anni che ha visto il coinvolgimento delle eccellenze del Gruppo BNP Paribas in campo finanziario, cui abbiamo affiancato una delle più importanti e avanzate Fintech al mondo, grazie alla quale abbiamo potuto mettere a terra rapidamente e in maniera efficiente una gestione algoritmica giornaliera finalizzata a proteggere individualmente il capitale investito in ogni singolo contratto, in base al livello di protezione scelto dal cliente.
Il tutto in linea anche con il nuovo contesto regolamentare
imposto da MIFID2 e IDD.