Innovazione nel mercato assicurativo: soggetti, regole e vigilanza
Pietro Franchini - Coordinatore Cabina di regia InsurTech - IVASS
Ha recentemente scritto un contributo per la rivista AIFIn “Marketing e Finanza” dal titolo “Innovazione nel mercato assicurativo: soggetti, regole e vigilanza”. Come l’innovazione tecnologica sta cambiando il mercato assicurativo ?
Il mercato assicurativo sta rapidamente prendendo atto delle potenzialità offerte dall’ innovazione tecnologica. Assistiamo alla proposta di sperimentazioni o all’ avvio di progetti sempre più importanti nell’ ambito InsurTech, RegTech, SupTech.
Si parla in modo diffuso di “DeIn”, vale a dire la versione assicurativa della decentralised finance (DeFI), e di open insurance. Si sviluppano idee, sia pure in ambiti limitati, di assicurazioni peer-to-peer e si sta valutando l’ impatto dei device, che colloquiano nella Internet of things per stimare i rischi e i prezzi a fronte di specifiche coperture, e del ricorso crescente al car sharing o, in un’ ottica di più lungo periodo, dell’ introduzione di vetture con guida autonoma sulle polizze di responsabilità civile. L’ InsurTech in Italia è vivace, con l’ apporto di diverse start-up che operano spesso in collaborazione con imprese e intermediari tradizionali, ma ancora limitato in termini di venture capital e interessa una quota ancora limitata di premi assicurativi raccolti su prodotti innovativi. Anche la domanda di prodotti e servizi digitali è in crescita e con elevate potenzialità, come si è verificato in occasione dell’ emergenza sanitaria che ha incentivato l’ offerta a distanza e la gestione dematerializzata dei documenti e dei contratti.
Sotto il profilo delle attività regolamentari e di vigilanza, quali sono i temi su cui c’è maggiore attenzione a livello europeo e italiano in ambito assicurativo?
L’ EIOPA, autorità europea sul settore assicurativo, ha individuato nella sua Digital Transformation Strategy i principali temi da sviluppare nei prossimi anni con la collaborazione delle Autorità nazionali, tra cui l’ IVASS: dalla costituzione di ecosistema sicuro dei dati, all’ analisi dell’ IA, a un approccio forward-looking per conseguire la stabilità finanziaria e la resilienza degli operatori. Particolare attenzione viene rivolta a favorire l’ inclusione finanziaria e assicurativa, per evitare che fasce marginali di popolazione risentano negativamente dei nuovi processi digitali. Si auspica che la stessa EIOPA e le Autorità nazionali diventino sempre più organizzazioni digitali, focalizzate sugli utenti finali e data-driven.
In ambito italiano è importante citare il decreto n. 100 di aprile 2021, con cui il Ministero dell’ Economia e delle Finanze ha istituito il Comitato FinTech, con la partecipazione delle Autorità finanziarie, sulla concorrenza e sulla protezione dei dati personali nonché delle Amministrazioni rilevanti nell’ ambito digitale. Lo stesso decreto ha istituito la sandbox regolamentare, un ambiente controllato nel quale operatori tradizionali e del FinTech e InsurTech potranno sperimentare prodotti e servizi tecnologicamente innovativi, beneficiando di un regime semplificato transitorio, in costante dialogo e confronto con le Autorità di vigilanza. L’ IVASS partecipa alle iniziative in sede EIOPA, segue la predisposizione della normativa europea e nazionale, interviene nel Comitato FinTech del MEF e ha attivato la sandbox assicurativa.
Quali benefici può apportare la sandbox all’ecosistema FinTech/InsurTech?
L'iniziativa si è rivelata molto utile per osservare le dinamiche dello sviluppo tecnologico e individuare gli interventi normativi più opportuni ed efficaci per agevolare lo sviluppo dell’ InsurTech, riducendo la diffusione di potenziali rischi associati a queste attività. La sandbox può consentire di sperimentare le nuove soluzioni affiancando gli operatori e le Autorità. Queste ultime potranno testare sul campo e in anticipo possibili evoluzioni della regolamentazione e delle modalità di vigilanza. Il mercato ha evidenziato una forte necessità di ascolto (e di risposte) da parte del regolatore, sottoponendo richieste di valutazioni sull’ inquadramento normativo, di chiarezza nell’ applicazione delle regole al mondo digitale, di semplificazione e dematerializzazione dei processi.
Da tempo l’ IVASS agisce per favorire lo sviluppo digitale affiancato da un moderno sistema di tutele per i consumatori. Il continuo colloquio con imprese, intermediari, operatori del settore, associazioni, università, centri di ricerca ed esperti della materia consente di approfondire i fenomeni connessi al processo di digitalizzazione, anche per promuovere lo sviluppo di strumenti SupTech e RegTech, in collaborazione con la Banca d’ Italia.