Innovazione, digitalizzazione, trasformazione: una nuova rivoluzione industriale per l’industria bancaria
Matteo Ottavi - Responsabile Innovazione e Customer Journey – BNL Gruppo BNP Paribas
Ha recentemente scritto un contributo per la rivista AIFIn “Marketing e Finanza” da titolo “Innovazione, digitalizzazione, trasformazione: una nuova rivoluzione industriale per l’industria bancaria”. Cosa significare “fare innovazione” per BNL BNP PARIBAS?
Fare innovazione significa mettere insieme più elementi che abilitino un’ iniziativa e ne creino i presupposti per il successo. Da un lato ci sono gli elementi tecnologici, ma dall’ altro ci sono una serie di fattori più “soft”. L’ innovazione è contaminazione e un processo di arricchimento continuo e richiede disciplina e la capacità di provare. Per questo crediamo che un modello di gestione dell’ innovazione accentrato non sia la soluzione giusta, ma che la “libertà” di innovare debba essere premiata e favorita, testata in più ambiti e gestita come valore intrinseco aziendale: Innovazione come capabilities diffuse, che promuova e gestisca la “Conoscenza profonda dei pain point”.
Il budget dedicato ed un commitment solo a livello centrale non sono sufficienti a garantire che un’ organizzazione diventi innovation ready. È il “modo di lavorare” di tutti che crea la cultura del cambiamento. Per questo motivo in BNL Gruppo BNP Paribas stiamo lavorando per diffondere sempre di più un modo di lavoro agile dove la centralità del cliente, la velocità e il learn fast possano diventare il nuovo mondo di tutti i colleghi.
Nell’articolo, tra i vari temi, ha evidenziato l’importanza dell’innovazione come ecosistema. Può dirci di più?
In BNL siamo attenti e vigili alle iniziative delle nuove start-up FinTech perché con un plug-in sulla nostra piattaforma digitale riusciamo meglio a rispondere alle nuove esigenze dei nostri clienti. La banca resta proprietaria degli asset, ma si affianca a chi questo mondo, in modo intrinseco, lo vive come missione e ne è continuamente aggiornato.
Gli ambiti di collaborazione non si limitano al mondo delle FinTech, ma si estendono a tutti gli operatori economici che possano avere soluzioni innovative complementari all’ offerta bancaria, ovvero che abbiano bisogno di “componenti” bancarie per poter sprigionare il proprio potenziale in un’ ottica di “ecosistema”. Innovazione come frutto del confronto e della contaminazione di esperienze e capabilities differenti tra di loro, in una ricerca di driver valoriali e non solo di business: la sostenibilità, la centralità e l’ inclusione delle persone, la conoscenza e la formazione. Proprio per questo nel corso degli ultimi anni in BNL-BNP Paribas abbiamo lavorato allo sviluppo di ecosistemi innovativi e sostenibili.
Qual è la visione, invece, sul ruolo dell’innovazione tecnologica?
Fare innovazione vuol dire anche avviare iniziative su “tecnologie di frontiera”, ma anche e soprattutto utilizzare le stesse in modo responsabile. Per questo motivo nel corso degli ultimi anni abbiamo avviato iniziative tese a rendere “mature” tecnologie come la Robotic Process Automation e Advanced Analytics/Intelligenza Artificiale. Portare benefici tangibili, di top e bottom line, sfruttando al meglio le possibilità che vengono offerte dall’ Intelligenza Artificiale e dagli advanced analytics è probabilmente la sfida che caratterizzerà il prossimo decennio. La sfida non è solo tecnologica, anche in questo caso è legata soprattutto alle competenze e alla cultura del dato.Un nuovo obiettivo per BNL-BNP Paribas è sviluppare motori e algoritmi in conformità alle nuove regole dell’ “AI etica”.
Il contesto però è in continuo movimento, tecnologie e soluzioni che oggi sembrano “dominanti” possono perdere velocemente di significatività e lasciare la leadership a nuove frontiere IT che si stanno affermando molto velocemente. Tematiche come il 5G, il Cloud Computing e la Blockchain/Digital Assets saranno i “new hot trends” che impegneranno chi si occupa di innovazione e plasmeranno i nuovi modelli di business.