Credem sperimenta un progetto sulla blockchain a scuola
Insieme agli studenti un Liceo per realizzare un prototipo di utilizzo della blockchain per la certificazione dei dati.
Nelle ultime settimane alcuni studenti della sezione IV del Liceo Ariosto Spallanzani di Reggio Emilia, accompagnati da dagli esperti esterni, hanno lavorato con un team di Credem per realizzare un prototipo di utilizzo della blockchain per la certificazione dei dati.
La blockchain è una moderna tecnologia basata su un sistema informatico di registri distribuiti che garantisce la non alterabilità e non modificabilità dei dati.
Il software sviluppato consente la certificazione di documenti online per dimostrare, senza possibilità di dubbio, l’esistenza di un particolare dato in un suo specifico stato e in un preciso momento. In modo agile e pratico, in poche settimane, i ragazzi sono stati in grado di rilasciare lo strumento, riuscendo allo stesso tempo ad approfondire con Credem i temi legali, tecnologici e di utilizzo.
L’iniziativa è stata presentata a Reggio Emilia nel corso dello “Start Up Day”, iniziativa organizzata da Credem con l’obiettivo di presentare a clienti e dipendenti nuove realtà imprenditoriali innovative e di successo per favorire lo scambio e la contaminazione di idee tra diversi settori di business.
“È stata un’esperienza sorprendente e stimolante”, hanno commentato Isabella Leonetti e Costantino Paolo Altieri del Servizio Legale di Credem, “un’occasione di scambio e di crescita per tutti, sia professionale sia umana. La passione per le idee nuove e l’innovazione sono fonte di ispirazione per prossime evoluzioni del progetto, per disegnare nuovi processi, prodotti e applicazioni”.
Il progetto si inserisce in un più ampio contesto di sviluppo sostenibile del Gruppo Credem: con la creazione di una funzione dedicata all’innovazione e la contestuale nomina di Piergiorgio Grossi a Chief Innovation Officer, Credem si pone l’obiettivo di stimolare il cambiamento culturale e sociale, anche attraverso partnership con il territorio e la comunità di riferimento per stimolare la sperimentazione e l’apprendimento di nuove forme di conoscenza.
"Come area innovazione vogliamo aiutare l'azienda ad esplorare le opportunità che vengono dal mondo al di fuori della banca”, ha dichiarato Piergiorgio Grossi, Chief Innovation Officer di Credem. “In quest'ottica”, ha proseguito Grossi, “mettere insieme colleghi Credem, studenti giovanissimi, una tecnologia emergente come la Blockchain con una Startup Reggiana ci sembrava una alchimia vincente".
Fonte: Credem