Innovazione assicurativa vita: nuovi prodotti
Il report di IVASS sull’innovazione nei prodotti assicurativi, relativo al secondo semestre 2019, ha messo in luce le novità nel settore vita.
L’andamento del settore vita nel 2019 ha fatto registrare un significativo calo nel numero di nuove offerte (circa il 34%) rispetto al 2018. Il trend relativo al 2° semestre del 2019 mostra un decremento (circa il 30%) rispetto all’analogo semestre del 2018.
In base alle comunicazioni sistematiche contenenti le principali caratteristiche tecniche dei prodotti vita di nuova commercializzazione confluite nel database dell’IVASS, nel 2° semestre 2019 risultano censiti complessivamente 155 nuovi prodotti, il 68% dei quali riferito ai nuovi prodotti individuali e il restante 32% a forme collettive.
Limitatamente alle forme individuali (n. 105 prodotti), si è osservata nella seconda metà del 2019, una minore propensione da parte delle compagnie nell’offrire nuove polizze sia di tipo rivalutabile sia di tipo unit linked.
Più stabile risulta essere il trend nel lancio di nuovi prodotti multiramo (prodotti derivanti dalla combinazione di rivalutabili di ramo I e unit linked di ramo III) con un peso percentuale, sul totale delle nuove offerte di periodo, lievemente superiore a quello registrato nel 2° semestre del 2018.
Per quanto riguarda la struttura dei prodotti si desume quanto segue:
- rivalutabili, multiramo e unit linked: nell’80% circa dei casi i prodotti offerti sono a premio unico;
- l’aliquota di caricamento, ossia l’aliquota percentuale di costo applicato sui premi, risulta: a) nelle forme rivalutabili, nella maggior parte dei casi nulla o con valori compresi tra l’1% e il 3% (sono state rilevate, in via residuale, misure che si attestano su livelli comunque inferiori al 4%); b) nelle multiramo assume valori compresi, nella maggior parte dei casi, tra l’1% e il 3% e risulta nulla nel 25% dei casi; c) nelle unit linked, per le quali si è in presenza di un numero molto contenuto di nuove soluzioni proposte, l’aliquota di caricamento è del 4% in due casi, in un altro caso del 3%, mentre nei restanti 3 casi risulta nulla;
- in linea con quanto osservato nel precedente semestre, nelle rivalutabili e nelle multiramo (rispettivamente in circa 45% e 55% dei casi) sono spesso presenti misure fisse a titolo di costo. Per quanto riguarda i prodotti: a) rivalutabili, nel 20% dei casi, gravano costi fissi fino a 35€, nel 40% sono superiori a 35€ e arrivano fino a 60€, mentre nel restante 40% dei casi gli importi sono ricompresi tra i 100€ e 250€; b) multiramo, nel 50% dei casi, gravano costi fino a 35€, nel 36% sono superiori a 35€ e arrivano fino a 60€, mentre nei restanti 3 casi gli importi sono rispettivamente variabili tra i 75€ e 85€, pari a 100€ e pari 500€;
- caricamenti indiretti, per quanto riguarda la quasi totalità delle polizze rivalutabili, sono sempre applicati mediante trattenute dal rendimento realizzato delle gestioni separate, variabili generalmente da un minimo di 0,5% a un massimo di 1,8%; anche sulle componenti unit sono presenti commissioni di gestione che variano da un minimo di 0,65% a un massimo di 2,95%;
- analogamente ai precedenti semestri, i prodotti rivalutabili prevedono quasi esclusivamente (circa 82%) tassi minimi garantiti pari allo 0% con struttura delle garanzie in prevalenza con rendimento medio annuo a scadenza e, sempre meno legate a un meccanismo di consolidamento annuale; tassi garantiti superiori allo 0% si rilevano nelle polizze di capitalizzazione senza superare il livello di 0,15% e in un caso di opzione di conversione del capitale a scadenza in una rendita immediata, in misura pari al 4%;
- per quanto riguarda le temporanee caso morte, è pari a 9 il numero di nuove offerte rispetto alle 6 del 1° semestre 2019. Se si considerano le assicurazioni di puro rischio legate a mutui e finanziamenti, assenti nella prima metà del 2019, si rilevano 5 nuove offerte riconducibili tutte ad un'unica impresa;
- si segnala, da ultimo, 1 nuovo prodotto Dread Disease a premio annuo costante con durata fissa pari a 10 anni e 1 nuovo prodotto classificato nel ramo VI relativo a un fondo pensione aperto.
Fonte: IVASS