Financial Innovation e Fintech Innovation: la visione internazionale degli innovation manager
Al recente Workshop Internazionale AIFIn, “Innovation Manager” di istituzioni finanziarie si sono confrontati sulle best practice nella gestione dell’innovazione
Come le istituzioni finanziarie gestiscono l’innovazione? Quali sono le sfide e le attività in corso? È stato questo il tema del recente Workshop Internazionale AIFIn dal titolo “Financial Innovation & Fintech Innovation”.
Il seminario, riservato alle istituzioni finanziarie aderenti AIFIn, è stato aperto da una introduzione di Sergio Spaccavento, Presidente AIFIn. Dopo aver introdotto il “concetto di innovazione finanziaria” nella sua definizione teorica, nella prospettiva storica e in quella manageriale, il relatore ha evidenziato alcune delle domande strategiche che il top management delle istituzioni finanziarie dovrebbe porsi sul tema. Spaccavento ha inoltre sottolineato il ruolo della tecnologia come uno dei principali driver dell’innovazione nel settore (Fintech) ed elemento abilitante per innovare la “value chain” ed il “business model” nel settore. Sul tema Fintech ha sottolineato l’opportunità di collaborazione tra “incumbent” e Fintech B2B/B2B2C in una logica di open innovation. Infine il relatore ha condiviso il modello AIFIn/MarketLab per valutare la capacità di innovazione delle istituzioni finanziarie e gli elementi su cui poter agire per migliorare le performance dell’innovazione.
Gustav Gorecki, Chief Innovation Officer di Storebrand, istituzione finanziaria norvegese operativa principalmente nell’asset management, ha raccontato l’Innovation Management System adottato dalla propria istituzione finanziaria e il ruolo dell’Innovation Unit per esplorare nuovi percorsi di crescita attraverso un diversificato portfolio di progetti innovativi e una efficiente capacità di execution.
Ignacio Santos, CEO di Fazil neobank, ha portato la visione di una start up fintech spagnola sull’innovazione nel settore bancario e le opportunità per i “new entrant” in relazione al cambio generazionale della clientela bancaria e all’evoluzione delle relative aspettative soprattutto in termini di “user experience” nei servizi di pagamento.
Diana Basílio, Head of Business Transformation and Innovation di Via Directa, Compagnia di Assicurazioni portoghese specializzata nella vendita attraverso i canali diretti, ha indicato i pilastri attraverso cui l’azienda sta realizzando il proprio percorso di trasformazione ed in particolare su quanto elementi l’offering, la tecnologia/processi, la comunicazione/brand e la cultura aziendale.
Massimo Iaccarino, Head of Planning Innovation di Intesa Sanpaolo, ha presentato alcune evidenze dell’osservatorio interno sui “digital challenger” che stanno modificando la competizione nell’industria bancaria e finanziaria. Il relatore ha evidenziato come tre principali fattori (clienti, regulation e tecnologia) stanno guidando le banche a ripensare il loro business model e su come Intesa Sanpaolo sta facendo leva sulla tecnologia per supportare ed accelerare il raggiungimento degli obiettivi previsti dal nuovo piano strategico.
Sait Sener, R&D and Innovation Manager della banca turca VakıfBank, ha presentato il proprio osservatorio sui trend nel settore finanziario. Il relatore, dopo averli elencati e presentati, ha evidenziato quando sia importante analizzare e capire i trend tecnologici, sociali ed economici di medio-lungo periodo a supporto del cambiamento della visione strategia.
Vjekoslav Bonic, Head of Digital Platforms & Innovation di Raiffeisen Bank International, ha focalizzato il proprio intervento in particolare sulle tecnologie emergenti (AI, chat bot e voice bot, AR/VR, metaverse, quantum computing, ecc.) e le relative sperimentazioni che la banca sta realizzando.