Banca d'Italia e ARPCSO annunciano il successo dell'esperimento sui pagamenti istantanei transfrontalieri, multipiattaforma e multivaluta
L’ esperimento congiunto volto a collegare per la prima volta le piattaforme di regolamento dei pagamenti istantanei con funzionalità multivaluta (TIPS e BUNA) gestite dalle due organizzazioni.
La Banca d'Italia e l'Arab Regional Payments Clearing and Settlement Organization (ARPCSO) hanno annunciato oggi il successo di un esperimento congiunto volto a collegare per la prima volta le piattaforme di regolamento dei pagamenti istantanei con funzionalità multivaluta (TIPS e BUNA) gestite dalle due organizzazioni.
I risultati dell'esperimento sono stati presentati in un webinar internazionale tenutosi sotto l'egida della Presidenza italiana del G20 il 27-28 settembre. L'esperimento ha simulato l’invio di euro da parte di un correntista di Banca Intesa Sanpaoloa favore di un cliente di Jordan Ahli Bank che li ha ricevuti in dinari giordani.
Durante l'esperimento sono state regolate una serie di transazioni cross-currency sia in TIPS che in Buna IPS, addebitando il conto TIPS di Intesa Sanpaolo in euro e accreditando il conto BUNA di Jordan Ahli in dinari giordani. Il tempo medio di completamento per queste transazioni è stato di circa 15 secondi. «Gli ottimi risultati di questo esperimento dimostrano che meccanismi di clearing e regolamento diversi possono interagire tra loro, senza necessariamente richiedere nuove infrastrutture tecniche e il significativo investimento che queste comporterebbero – ha affermato Mehdi Manaa, amministratore delegato di ARPCSO – e dimostrano che i pagamenti transfrontalieri e multivaluta possono essere effettuati nel giro di pochi secondi». «Si apre così la strada a una gamma completamente nuova di servizi disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per tutto l’anno, per imprese e cittadini – ha osservato Piero Cipollone, Vice Direttore Generale della Banca d'Italia – migliorando l'interoperabilità, abbattendo i confini geografici, aumentando la trasparenza e la rapidità della transazione e, soprattutto, riducendo i costi rispetto alle transazioni transfrontaliere tradizionali, in linea con le attese della road map globale del G20». L'infrastruttura di pagamento istantaneo dell'Eurosistema, TIPS, è stata sviluppata ed è attualmente gestita dalla Banca d'Italia ed è disponibile 24 ore su 24, 365 giorni all'anno. BUNA IPS è l’analogo sistema gestito da ARPCSO, un'entità indipendente, interamente di proprietà dell'Arab Monetary Fund (AMF).
Gli altri attori coinvolti nell’esperimento sono stati SWIFT, Banca Intesa Sanpaolo e Jordan Ahli Bank, due banche commerciali che sono attori chiave nei rispettivi campi.
Le piattaforme funzionano in modo simile, anche in termini di velocità di esecuzione. Condividono inoltre una serie di infrastrutture di connettività e sicurezza fornite da SWIFT, una retedi messaggistica ampiamente utilizzata per trasmettere informazioni e istruzioni di pagamento in modo sicuro.
Fonte: Banca d’Italia