AIFIn: Financial Innovation & FinTech Innovation 2024. Una visione internazionale - FinancialInnovation.it
International Workshop AIFIn

AIFIn: Financial Innovation & FinTech Innovation 2024. Una visione internazionale


Durante il recente Workshop AIFIn sul tema “Financial Innovation & FinTech Innovation” sono state presentate alcune delle più interessanti best practice internazionali sulla gestione dell’innovazione nelle istituzioni finanziarie, sull’open innovation nel settore e  le collaborazioni con le Fintech.

 

Durante il recente Workshop AIFIn “Financial Innovation & Fintech Innovation”, settimo appuntamento del programma annuale che vedrà nel 2024 sedici incontri monotematici, sono state presentate alcune delle più interessanti best practice internazionali sulla gestione dell’innovazione nelle istituzioni finanziarie con un focus sull’open innovation e le collaborazioni con società Fintech.  I Workshop sono parte integrante dell’Osservatorio permanente AIFIn sull’Innovazione Finanziaria, giunto alla sua XX edizione.

Sergio Spaccavento, Presidente AIFIn, ha ricordato come questo workshop “rappresenta un importante momento di confronto internazionale che offriamo alle nostre Istituzioni Finanziarie aderenti. Ancora una volta abbiamo portato all’attenzione dei partecipanti al workshop l’importanza di migliorare la capacità aziendale di gestione dell’innovazione in questo settore. Anche nelle esperienze internazionali sono emerse molte delle barriere all’innovazione che annualmente rileviamo nel nostro Osservatorio. Lavorare sulla cultura aziendale e sull’engagement delle risorse umane rappresenta un presupposto fondamentale che richiede un impegno continuo e un forte commitment del top management. Dall’altro lato ancora una volta è emerso come le nuove tecnologie, ed in particolare in questo momento storico l’AI, siano un driver fondamentale dell’innovazione. L’open innovation e la collaborazione con società Fintech rappresenta, anche nelle esperienze internazionali, una metodologia utile a stimolare e facilitare l’adozione dell’innovazione tecnologica. Anche quest’anno lanceremo una Call4Innovation AIFIn con il nostro servizio FinancialTechnology.it al fine di coinvolgere le Fintech, incoraggiare la collaborazione tra Innovation Seeker e Innovation Provider, favorire la sperimentazione in open innovation.”

Jan Myszkowski, Head of Best Practice Lab di Talanx è intervenuto sul tema “Principles of Innovation Management at Talanx” illustrando dodici principi fondamentali per guidare l'innovazione all'interno delle organizzazioni. Questi principi sono orientati a promuovere una leadership efficace, il cambiamento organizzativo e la gestione strategica dell’innovazione.

Zoltán Ács, Innovation Lead di MBH Bank ha parlato dell’“Innovation Management in MBH Bank”, illustrando le sfide e le opportunità che le banche tradizionali affrontano nell'era digitale, oltre a delineare le strategie adottate da MBH Bank per mantenere la competitività. Per il relatore l'innovazione finanziaria non è solo una questione di adozione di nuove tecnologie, ma richiede un cambiamento culturale e organizzativo profondo. La chiave del successo è la capacità di collaborare, apprendere e adattarsi continuamente alle dinamiche di un mercato in rapida evoluzione. MBH Bank investe in startup fintech e promuove la collaborazione tra queste e la banca. Questo approccio non solo favorisce l'innovazione interna, ma inserisce la banca nel più ampio ecosistema di innovazione.

Laurent Marochini, Head of Innovation di Societe Generale Securities Services ha portato la propria esperienza su tema “Technology-driven innovation in Financial Institutions: open innovation and Fintech”. Il relatore ha evidenziato come SGSS, all’interno della strategia di innovazione di Societe Generale, ha previsto un impegno costante nell'innovazione tecnologica. La trasformazione digitale, supportata da un robusto ecosistema fintech e un'attenzione all'IA generativa, ha l’obiettivo di rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. In particolare SG Ventures ha il compito di identificare e supervisionare le partnership con startup a livello di Gruppo e supportare le unità aziendali che vogliono collaborare con esse.

Tagil Green, Chief Strategy Officer di Bank Hapoalim è intervenuta sulla  “Generative AI in banking: a practical perspective for the technological breakthrough – current state and future potential” e ha esplorato l'impatto e le applicazioni dell'Intelligenza Artificiale Generativa (AI) nel settore bancario, offrendo una panoramica delle sue potenzialità e delle sfide connesse. La diffusione di tecnologie AI nel settore bancario sta crescendo rapidamente. Questa adozione sta portando a miglioramenti significativi nei processi aziendali, in particolare nel servizio clienti e nella gestione dei rischi. Non mancano i rischi affidabilità dei dati, alla privacy e alla conformità normativa. La relatrice ha poi focalizzato l’attenzione su un case history della banca e su come l’AI generativa possa trasformare l'interazione cliente-banca e migliorare significativamente l'efficienza operativa.

Robert Garlick, Head of Innovation, Technology & the Future of Work, Citi Global Insights ha relazionato sul tema “Implications of AI for the Future of Work”. Il relatore ha evidenziato come l’AI stia diventando sempre più tangibile e rivoluzionando la “scala” delle operazioni, la creatività e la comunicazione grazie ai modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM). Garlick ha poi presentato varie possibili applicazioni e impatti dell’AI in diversi settori, con alcune riflessioni specifiche per l’industria finanziaria. Infine, il relatore ha sottolineato come l’AI stia trasformando il mercato del lavoro, riducendo le mansioni ripetitive e promuovendo l'automazione. La formazione e le nuove competenze sono cruciali per prepararsi a questi cambiamenti con un'enfasi sull'upskilling e il reskilling della forza lavoro, soprattutto in settori knowledge base come quello finanziario.

Brenner London, Digital Assets Lead, Group Strategy & Innovation di ING ha esposto alla platea i “Trends in Digital Assets”. Il relatore ha evidenziato come il settore degli asset digitali è entrato in una fase di sviluppo stabile e duratura. Nonostante le recenti difficoltà di mercato, note come "crypto winter", il settore sta mostrando segni di rafforzamento grazie alla maggiore chiarezza regolatoria e al crescente coinvolgimento istituzionale. In particolare, la regolamentazione MiCA sta facilitando l'adozione degli asset digitali nell'Unione Europea. Inoltre l’ecosistema degli asset digitali sta evolvendo attraverso diverse innovazioni tecnologiche. ING ha una lunga storia nell'incubazione di aziende legate alla tecnologia DLT e continua a esplorare nuove opportunità in aree come la tokenizzazione e i servizi di regolamento.

La redazione di FinancialInnovation.it