Innovazione nell’Asset Management: per BlackRock la sostenibilità sta trasformando la finanza
Il CEO di BlackRock, attraverso una lettera, spiega i grandi e rapidi cambiamenti in atto nella finanza e il ruolo degli investimenti sostenibili. Un trend importante che rappresenta anche un driver di innovazione per l’intera industria.
Che la sostenibilità stia diventando un tema centrale per l’industria dell’Asset Management lo dimostra anche la recente lettera che Larry Fink, capo di BlackRock, la più grande società d’investimento del mondo, ha inviato ai CEO delle aziende in cui investe.
Il punto di partenza della lettera è chiaro: BlackRock investe per conto dei propri clienti, di cui è consulente fiduciario, e nel far questo promuove la creazione di valore nel lungo termine.
“Il cambiamento climatico è divenuto per le società un fattore determinante da prendere in considerazione nell’elaborare le strategie di lungo periodo.” - scrive Fink nella lettera – “Lo scorso settembre, quando milioni di persone si sono riversate per le strade per richiedere un intervento in merito al cambiamento climatico, molte di loro hanno evidenziato l’impatto significativo e duraturo che questo fenomeno avrà sulla crescita e sulla prosperità economica, un rischio che i mercati fino ad oggi sono stati più lenti a recepire. Ma la consapevolezza sta cambiando rapidamente e credo che siamo sull’orlo di una completa trasformazione della finanza.”
Il rischio climatico obbliga dunque gli investitori a riconsiderare le fondamenta stesse della finanza moderna, poiché avrà un impatto non solo sul mondo fisico, ma anche sul sistema globale che finanzia la crescita economica.
Fink fa alcuni esempi concreti: le città saranno in grado di far fronte alle nuove necessità infrastrutturali mentre il rischio climatico ridisegna il mercato obbligazionario degli enti locali? Cosa succederà ai mutui trentennali se chi li eroga non è in grado di stimare l’impatto del rischio climatico su un arco di tempo tanto lungo e se non sussistono opportunità di mercato per le assicurazioni contro incendi o inondazioni nelle aree interessate? Che accadrà all’inflazione, e di conseguenza ai tassi d’interesse, se il costo del cibo aumentasse a causa di siccità e inondazioni? Come possiamo costruire una crescita economica se i mercati emergenti vedono la propria produttività diminuire a causa di temperature estreme o di altri impatti climatici?
Queste domande portano alla riflessione che il rischio climatico significa rischio d’investimento e poiché i mercati dei capitali anticipano il rischio futuro, i cambiamenti nell’allocazione di capitali avverranno più rapidamente rispetto a quelli del clima portando ad una significativa riallocazione degli stessi.
BlackRock, dichiara il suo CEO, sente la responsabilità di supportare i clienti in questa fase di transizione.
“Siamo convinti, quanto agli investimenti” continua Fink “che integrare la sostenibilità – in particolare il clima – nei portafogli possa fornire agli investitori dei migliori rendimenti corretti per il rischio. E, in virtù dell’aumento dell’impatto della sostenibilità sui rendimenti degli investimenti, crediamo che l’investimento sostenibile sia il più solido fondamento per permettere al portafoglio dei clienti di crescere.”
BlackRock pertanto ha inviato ai propri clienti anche una lettera in cui ha annunciato una serie di iniziative che collocano la sostenibilità al centro del proprio approccio all’investimento, fra le quali: rendere la sostenibilità parte integrante della costruzione dei portafogli e del risk management; uscire da investimenti con elevati rischi legati alla sostenibilità, come nel caso di produttori di carbone termico; lanciare sul mercato nuovi prodotti finanziari che tengono in considerazione esplicitamente l’utilizzo di combustibili fossili e rafforzare il nostro impegno in favore di sostenibilità e trasparenza nelle nostre attività di gestione degli investimenti.
“Le prospettive di crescita di ogni azienda sono indissolubili dalla sua capacità di operare in modo sostenibile e di servire l’intera comunità dei suoi stakeholder” dichiara ancora Fink.
Di qui il messaggio sull’importanza dell’informativa agli stakeholder, non solo chiaramente, sulle problematiche legate al clima, ma su tanti altri temi quali la diversity, la sostenibilità della catena di approvvigionamento, il grado di protezione dei dati dei clienti, ecc.
Pertanto nel tempo le aziende e i paesi che non perseguiranno una strategia di sostenibilità e che non saranno capaci di dare risposte alle aspettative degli stakeholder incontreranno un crescente scetticismo da parte dei mercati e, a loro volta, un costo del capitale più elevato.
La differenza è quindi tra una visione di breve termine, spesso legata alla massimizzazione dei rendimenti, che potrebbe portare anche ad azioni che danneggiano la società, l’ambiente, ecc. e una di lungo periodo capace di connettersi più profondamente con gli interessi dei vari stakeholder. In definitiva, la sostenibilità o lo “scopo” finale, come lo chiama Fink nella sua lettera, è ”il motore della redditività a lungo termine”.
La lettera del CEO di BlackRock si conclude con un messaggio deciso sulle politiche di investimento del colosso dell’asset management: laddove si riterrà che “le società e i consigli di amministrazione non stiano producendo informative efficaci sulla sostenibilità o non stiano implementando procedure per la gestione di questi problemi, considereremo i membri del consiglio di amministrazione responsabili”.
Gli investimenti sostenibili hanno toccato in tutto il mondo la cifra record di 30,7 trilioni di dollari e sono in continua crescita, come emerge dall’ultimo report di Global Sustainable Investment Alliance (Gsia), un’organizzazione che riunisce associazioni e forum di tutto il mondo specializzati in finanza sostenibile. Il peso sugli investimenti complessivi è ancora relativamente basso ma il futuro sembra ormai tracciato.
Anche in Italia come recentemente emerso nella fase qualitativa dell’Osservatorio AIFIn/MarketLab “Innovazione nell’Asset Management” il tema della sostenibilità sta diventando una priorità strategica per le società di gestione del risparmio e un driver importante per lo sviluppo delle relative metodologie/processi e di nuovi prodotti.
Insomma visti i miliardi che i gestori di asset management, a partire da BlackRock, sono capaci di muovere c’è da chiedersi se la finanza non possa efficacemente offrire un significativo contributo alla soluzione dei grandi problemi della Terra, a partire dai rischi climatici.
La redazione di FinancialInnovation.it