UniCredit: la banca per il futuro dell’Europa
Stefano Frascani, Head of Group Digital Foresight di UniCredit
Ha recentemente scritto un contributo per la rivista AIFIn “Marketing e Finanza” dal titolo “UniCredit: la banca per il futuro dell’Europa” sul tema del rapporto tra strategia e innovazione. Cosa prevede il nuovo piano strategico?
Con il nuovo piano strategico UniCredit Unlocked per il triennio 2022-2024, vogliamo ottimizzare l'assetto attuale del Gruppo e definire un chiaro programma a lungo termine per il domani. Stiamo costruendo la banca per il futuro dell'Europa, mettendo la nostra clientela al centro di tutto quello che facciamo, collegando 15 milioni di clienti e 87.000 dipendenti in un percorso unificato che abbraccia 13 Paesi e 4 macroaree geografiche in Europa - Italia, Germania, Europa centrale ed Europa orientale. La nostra strategia fa perno sui 13 paesi in cui operiamo così da valorizzarne le economie di scala intrinseche. Ciò genera un'opportunità di maggiore crescita e rendimento, oltre al beneficio derivante dalla diversificazione e a un ampio ventaglio di opportunità.
Quali sono le direttrici di questa trasformazione finalizzata all’ottimizzazione e valorizzazione delle economie di scala?
Stiamo sviluppando una segmentazione uniforme della clientela, un modello di servizio armonizzato, processi semplificati e una struttura organizzativa comune a livello di Gruppo. Stiamo unificando la nostra tecnologia e le nostre piattaforme dati e consolidando i nostri principi per offrire ai clienti i migliori prodotti e servizi. Le nostre persone saranno responsabilizzate nell'ambito di linee guida ben definite a livello di comportamenti e di rischio per progredire e assumere l'ownership delle decisioni, liberando il talento e recuperando quota di mercato. Tutto ciò include l'essere uniti nel segno di un'ambizione e uno scopo condivisi: fornire alle comunità le leve per il progresso. Nel farlo la sostenibilità sarà parte integrante della nostra cultura. Saremo impegnati in prima persona, puntando a raggiungere gli stessi standard che chiediamo ai nostri clienti. Investiremo e sosterremo le comunità all'interno delle quali operiamo. Nell’ambito di questo contesto ciò che ci proponiamo a livello digital è conseguire economie di scala attraverso la nostra rete, puntando a una gestione centralizzata, laddove questa produca valore, e responsabilizzando le nostre banche locali nel contesto di chiari modelli di rischio. Vogliamo introdurre un nuovo modo di lavorare, utilizzando piattaforme comuni e dotandoci di tutti gli strumenti necessari per sostenere i clienti e le comunità nella transizione verso un modo di operare, più sostenibile.
La digitalizzazione è al centro di UniCredit Unlocked anche in termini di innovazione. Quali sono i pilastri della vostra Digital Transformation?
Con UniCredit Unlocked abbiamo dato un segnale di discontinuità rispetto al passato, mettendo al centro la comprensione dei bisogni del cliente partendo proprio dai dati. Da un punto di vista organizzativo è stato concepito un nuovo ruolo, quello del Digital & Information Officer a diretto riporto del CEO, che siede nel Group Executive Comittee. Ciò sottolinea e rafforza quello che è il nostro principale obiettivo: diventare una vera banca digitale, guidata dall'utilizzo dei dati in tutto quello che facciamo. E per farlo, abbiamo posto al centro del piano la digital transformation. UniCredit è una banca mainstream, che ha l’obiettivo di operare in maniera più agile e per farlo abbiamo bisogno di investire su componenti tecnologici fondativi che ci possano dare un vantaggio competitivo sul mercato attraverso piattaforme e Api che consentano l’analisi dei dati. Finanzieremo questa trasformazione con un ingente aumento della spesa complessiva nel periodo 2022-2024, con chiare priorità strategiche. Inoltre, avvieremo quattro progetti chiave: User Experience, New Digital Offering, Payments value Chain e Cyber Security, come già annunciato nel corso della presentazione del Piano Industriale lo scorso dicembre. Ci siamo posti l’obiettivo di diventare l'operatore finanziario digitale più rilevante nel supportare i clienti nei prossimi tre anni, dalla definizione dei nostri prodotti, alla definizione dell’esperienza dei nostri clienti.
