BNL BNP Paribas punta sulla crescita sostenibile e responsabile
Luca Bonansea, Head of Commercial Banking Italy, BNL BNP Paribas
Qual è la visione di BNL BNP PARIBAS sulla sostenibilità e gli impatti sul settore bancario?
In BNL e nel Gruppo BNP Paribas essere vicini alla comunità, anticipare i cambiamenti e trasformarli in opportunità per un futuro più sostenibile per i propri clienti e per tutta la società, fa parte del nostro modo di fare banca e di quello che chiamiamo #PositiveBanking.
Essere stata riconosciuta da Euromoney come “la migliore Banca al mondo per la finanza sostenibile”, può far ben comprendere quale sia, per noi di BNL e del Gruppo BNP Paribas, la visione sulla sostenibilità: come banca svolgiamo un ruolo chiave nella società, siamo chiamati a guidare questo cambiamento verso un obiettivo comune, necessario ed urgente, accompagnando e fornendo alle persone e alle imprese le giuste soluzioni per affrontare questa transizione a favore di un’economia sostenibile e inclusiva.
Per allineare le attività delle Banche a favore della sostenibilità è necessario passare da un “Business Model tradizionale” ad un “Sustainable Business Model” che meglio integri i criteri ambientali e sociali. Ciò significa far evolvere la definizione del concetto di creazione di valore che passa attraverso la costruzione di nuovi prodotti e servizi finanziari ad impatto positivo, attraverso la rivisitazione della politica di gestione del rischio, favorendo nel contempo l’innovazione e la conversione in digitale di processi e servizi erogati a Clienti e dipendenti, ma anche incoraggiando le pari opportunità agevolando l’inclusione.
Questo approccio ci ha consentito e ci consente di valorizzare e gestire in modo responsabile la relazione di fiducia che instauriamo con i Clienti e con la comunità: la fiducia è alla base del nostro operare e ci porta ad avere relazioni di lunga durata - basate su correttezza, etica e ascolto - per offrire ai nostri Clienti soluzioni alle diverse necessità di credito, di rendimento, di protezione dai rischi, di espansione sui mercati.
Come integrare la sostenibilità al business? In quali ambiti? (es. Investimento, credito, ecc)
In BNP Paribas da anni abbiamo incluso gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite come parte integrante della nostra strategia aziendale, prendendo impegni ben precisi come la recente adesione alla Net-Zero Banking Alliance , per raggiungere emissioni zero carbonio nel 2050.
Consapevoli delle sfide poste dallo sviluppo sostenibile, siamo convinti che la sostenibilità possa essere integrata in tutte le attività “core” delle Banche, dagli investimenti ai finanziamenti, dai pagamenti alla protezione.
Ad esempio, la nostra fabbrica prodotto BNPP Asset Management ha lanciato il primo fondo Socialmente Responsabile (SRI) nel 2002 ma negli anni ha continuato a sviluppare una serie completa di strategie sostenibili e tematiche di impatto, creando anche un “Sustainable Center”, per arrivare oggi a gestire oltre 92 MLD€ in asset socialmente responsabili.
Sulla scia dell'accordo di Parigi, la preoccupazione per i cambiamenti climatici è diventata una forza trainante: l'energia rinnovabile e l'efficienza energetica sono le principali categorie di investimento su cui è fondamentale attivare nuove linee di finanziamento sostenendo, con iniziative “green” dedicate e diversificate, Privati, MicroImprese e Aziende.
Ma Positive Banking e sostenibilità vuol dire anche semplificare e accompagnare la vita quotidiana di tutta la nostra Clientela: rimane fondamentale potenziare e integrare i canali di home e mobile banking, non solo con le tipiche transazioni di pagamento del Daily Banking o con i processi di vendita a distanza, ma dobbiamo poter garantire ai nostri Clienti, con una customer experience differenziante, un ecosistema di offerta per le sue esigenze di tutti i giorni, aperto quindi a prodotti e servizi bancari e “non bancari”.
Può indicarci alcune iniziative che state sviluppando sul tema ESG e quelle che hanno le maggiori caratteristiche di novità/innovazione?
Con certezza posso dire che la sostenibilità è nel nostro DNA e nella nostra visione di lungo termine: da anni infatti ci siamo mobilitati per sostenere attivamente le imprese nella loro strategia di transizione energetica e per supportare le famiglie e accompagnarle nella transizione verso un'economia più sostenibile.
Quello che stiamo fortemente incrementando è il nostro impegno nel contrastare e nel ridurre le disuguaglianze, che siamo certi rappresentare uno dei maggiori ostacoli allo sviluppo sostenibile.
E quando parliamo di “disuguaglianza” dobbiamo far riferimento sia a quella sociale sia a quella economica: questo significa mettere in atto azioni, comportamenti, iniziative e modalità che vadano a supportare entrambi gli aspetti.
Per fare degli esempi concreti, se da un lato abbiamo attivato il “Servizio Clienti Sordi” per garantire la piena inclusione di dipendenti e clienti sordi, fornendo la migliore consulenza nella lingua dei segni (LIS) e rendendo ancora più accessibili tutti i nostri servizi bancari; dall’altro lato, attraverso iniziative di Social Finance, abbiamo costruito diversi prestiti per sostenere le famiglie nei momenti e nelle scelte più importanti della loro vita per promuovere l’investimento nell’istruzione d’eccellenza e nel futuro, nell’educazione allo sport e nell’adozione internazionale (BNL Adottami) - probabilmente la scelta più “inclusiva” che una famiglia possa fare. Sostenere l’istruzione e guardare al futuro, ci ha permesso di “dare vita” al nostro BNL Futuro Pensione, il primo prestito in Italia dedicato al “riscatto della laurea” per consentire di andare in pensione con qualche anno di anticipo e al contempo favorire il ricambio generazionale tra lavoratori a favore dei giovani.
Siamo convinti che le Banche, le Istituzioni, le Organizzazioni abbiano un ruolo trainante da svolgere nella transizione verso un’economia sostenibile, ma crediamo nel contempo che ognuno di noi sia un attore fondamentale di questo cambiamento e che ognuno debba fare la propria parte perché il pianeta e il benessere sociale del mondo in cui viviamo sono un bene comune.